Il territorio casalasco ha manifestato da sempre un’attenzione particolare alle azioni di prevenzione, formazione e informazione sui comportamenti legati all’abuso del gioco d’azzardo lecito.

Il gioco d’azzardo patologico o ludopatia infatti è un disturbo del comportamento che, anche se rientra tuttora nella categoria diagnostica dei disturbi ossessivo-compulsivi, ha in realtà una grande attinenza con la tossicodipendenza, tanto da rientrare nell’area delle cosiddette “dipendenze senza sostanze”. Il gioco d’azzardo patologico (Gap) è l’unica dipendenza legale senza uso di droghe riconosciuta ufficialmente fin dal 1980 dall’Associazione degli Psichiatri Americani.

I progetti di contrasto al GAP hanno quindi la funzione di promuovere  consapevolezza sui rischi  legati all’abuso del gioco d’azzardo, in quanto per molti  il gioco d’azzardo rappresenta un modo per rilassarsi e divertirsi, ma vi è poca consapevolezza che oltrepassando i limiti può diventare una vera e propria dipendenza, che può generare considerevoli problemi.

Si tratta quindi di azioni in grado di Favorire la conoscenza dei rischi dei giochi leciti in denaro basati sulla casualità e le basse probabilità di vincita e disincentivare la dipendenza da gioco, sensibilizzando in la comunità stessa, partendo dalla scuola, dai quartieri e dai commercianti stessi.

Progetto “Scommetto che Smetto”

finanziato da ATS Val Padana nell’ambito del Piano GAP 6° annualità

Ente Capofila: Azienda Speciale Consortile Oglio Po

Partner: Consorzio Casalasco Servizi Sociali, Centro Servizi Volontariato Lombardia Sud ETS, Fondazione Arca Cms, Auser Dosolo ODV – Un PO di Giochi

Organizzazioni aderenti: A.S.S.T. Mantova, A.S.S.T. Cremona, l’associazione Micromacchina – comunicare la società APS, gli Istituti superiori G. Romani di Casalmaggiore e Sanfelice di Viadana

Ambito di riferimento
Territorio casalasco-viadanese a cui afferiscono 27 Comuni delle province di Mantova e Cremona.

Periodo di svolgimento: il progetto si articola in due annualità 2025-2026 e 2026-2027

Il progetto “Scommetto che smetto” nasce con l’obiettivo di prevenire e contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo patologico nell’Ambito Oglio Po attraverso un approccio integrato che coinvolge enti locali, servizi sociosanitari, scuole, associazioni e cittadini.

Nello specifico il progetto si articola in

AZIONI RIVOLTE AI DECISORI PUBBLICI per rafforzare le politiche locali a contrasto del GAP.  In particolare si punterà  a integrare in modo strutturato  il tema del GAP nei Piani di Zona e a giungere alla definizione di regolamenti comunali condivisi, così da fornire agli amministratori dell’Ambito Oglio Po strumenti concreti ed efficaci di intervento. Parallelamente le Polizie Locali saranno affiancate attraverso percorsi di formazione mirata, con la predisposizione di check-list operative e modelli di verbale uniformi, oltre che con l’utilizzo di strumenti digitali come l’applicativo SMART, al fine di rendere più incisiva e coordinata l’attività di controllo e prevenzione sul territorio.

 

AZIONI DI RETE TRA ESERCENTI E ASSOCIAZIONI A TUTELA DEI CONSUMATORI  per promuovere punti vendita responsabili, aumentando  nell’Ambito Oglio Po la presenza di esercizi “No Slot”. Verranno rafforzate le alleanze territoriali in sinergia con la rete nazionale “No Slot” e con il “Tavolo NO SLOT di Mantova” per dare maggiore forza e visibilità al cambiamento culturale in atto sul territorio.

AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE RIVOLTE  AI CITTADINI  per stimolare la consapevolezza sociale sul fenomeno del GAP da parte delle varie fasce della popolazione (studenti, lavoratori, giovani, adulti, anziani) e promuovere l’adozione di comportamenti sani.  Queste azioni verranno portate avanti in contesti comunitari ed educativi (scuole, oratori, piazze, centri sportivi, spazi aggregativi) attraverso modalità molto innovative

 

GUARDIE&LADRI  – IL GIOCO DI RUOLO CONTRO L’AZZARDO Realizzato a gennaio 2025 grazie al sostegno del Piano GAP di ATS Val Padana ha già ottenuto importanti riconoscimenti a livello regionale e nazionale.

E’ un’esperienza immersiva e coinvolgente: i partecipanti durante la partita sperimentano  le dinamiche psicologiche della dipendenza dal gioco d’azzardo. Al termine  è previsto un confronto con un team di operatori per una riflessione critica. Scarica la scheda con la descrizione dettagliata in fondo alla pagina

 

NON TI AZZARDARE – LABORATORIO NARRATIVO MULTIMEDIALE DI COMUNITA’

E’ un laboratorio che utilizza il racconto e l’arte come strumenti di sensibilizzazione sul tema del Gioco d’Azzardo Patologico. Coinvolge i partecipanti in un percorso di riflessione condivisa che culmina nella realizzazione di un’opera artistica (canzone o video) per promuovere la consapevolezza sociale sul fenomeno del GAP. Scarica la scheda con la descrizione dettagliata in fondo alla pagina

 

I GIOVANI AMBASSADOR  TESTIMONIAL  CONTRO L’AZZARDO

Sono ragazze e ragazzi (14-25 anni) del territorio Oglio Po che durate la scorsa annualità hanno realizzato la campagna di comunicazione sociale Scommetto che Smetto a contrasto del GAP. Da giugno 2025 affiancano operatori ed esperti sul territorio, partecipando a eventi di sensibilizzazione dove presentano i loro podcast e i loro video in reel per dire NO all’azzardo. Sotto la guida di tutor raccolgono testimonianze e realizzano interviste.
Ascolta il podcast a cura dei ragazzi della Webradio Bozzolo

Ascolta il podcast a cura degli studenti della Webradio del Polo Romani di Casalmaggiore

 

AZIONI DI COMUNICAZIONE per la realizzazione di una nuova campagna di comunicazione sociale partecipativa a contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico, capace di valorizzare il protagonismo giovanile, grazie all’attivazione di una redazione trasversale di giovani afferenti alle quattro webradio che operano nell’ambito. Verranno coinvolti sia i ragazzi che hanno già partecipato al progetto durante la scorsa annualità, sia nuovi Giovani Ambassador anche grazie ai percorsi di PTCO attivati con gli istituti superiori del territorio (Polo Romani e Istituto Sanfelice).  Saranno formati sul tema GAP da eserti e produrranno materiali comunicativi mediante l’utilizzo dei nuovi linguaggi e media (podcast, foto, loghi, reel).

 

AZIONI IN COLLABORAZIONE COI CENTRI PER LA FAMIGLIA per la costituzione di un Gruppo di lavoro tecnico multiprofessionale al fine di definire un percorso da proporre alle famiglie per sensibilizzare i genitori sul rapporto tra gaming e gambling, visto che il gioco d’azzardo online che coinvolge sempre più gli adolescenti. 

 

EVENTO FINALE “Scommetto che smetto: le comunità in piazza contro il Gioco d’Azzardo Patologico”

Sarà un’occasione di incontro dei singoli territori, delle singole attività che si mescolano e confrontano per uno scambio reciproco e una riconsegna alla comunità di quanto fatto durante il percorso.

Non ti azzardare!

Laboratorio narrativo multimediale di comunità a cura di CSV Lombardia Sud Ets con Daniele Goldoni (cantautore, cantastorie, musicista). Rientra tra le azioni messe in campo dal progetto “Scommetto che Smetto”, nell’ambito Piano Gap di ATS Val Padana, promosso dall’Azienda Speciale Consortile “Oglio Po” in collaborazione con Consorzio Casalasco servizi Sociali, Centro Servizi Volontariato Lombardia Sud ETS, Fondazione Arca Cms, Auser Dosolo ODV-Un PO di Giochi.

Scheda Non ti Azzardare

Guardie&Ladri, il gioco di ruolo anti-azzardo

Nel corso del 2025-2026 Guardie&Ladri, che ha già ottenuto importanti riconoscimenti a livello regionale e nazionale, verrà utilizzato per attività di sensibilizzazione sul tema del gioco d’azzardo patologico. Rientra tra le azioni messe in campo dal progetto “Scommetto che Smetto”, nell’ambito Piano Gap di ATS Val Padana, promosso dall’Azienda Speciale Consortile “Oglio Po” in collaborazione con Consorzio Casalasco Servizi Sociali, Centro Servizi Volontariato Lombardia Sud ETS, Fondazione Arca Cms, Auser Dosolo ODV-Un PO di Giochi.

GUARDIELADRI – IL GIOCO DI RUOLO ANTI-AZZARDO

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